Percorso: Archivio > Quel giorno - Wislawa Szymborska
Notizia del 06/02/2012
Una delle tante date
che non mi dicono più nulla.
Dove sono andata quel giorno,
che cosa ho fatto non lo so.
Se lì vicino fosse stato commesso un delitto
non avrei un alibi.
Il sole sfolgorò e si spense
senza che ci facessi caso.
La terra ruotò
E non ne presi nota.
Mi sarebbe più lieve pensare
di essere morta per poco,
piuttosto che ammettere di non ricordare nulla
benché sia vissuta senza interruzioni.
Non ero un fantasma, dopotutto,
respiravo, mangiavo,
si sentiva
il rumore dei miei passi,
e le impronte delle mie dita
dovevano restare sulle maniglie.
Lo specchio rifletteva la mia immagine.
Indossavo qualcosa d’un qualche colore.
Certamente più d’uno mi vide.
Forse quel giorno
trovai una cosa andata perduta.
Forse ne persi una trovata poi.
Ero colma di emozioni e impressioni.
Adesso tutto questo è come
tanti puntini tra parentesi.
Dove mi ero rintanata,
dove mi ero cacciata
niente male come scherzetto
perdermi di vista così.
Scuoto la mia memoria
forse tra i suoi rami qualcosa
addormentato da anni
si leverà con un frullo.
Wislawa Szymborska
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Commenti
1 - (06/02/2012 16:12) gnoma scrive :
... ma perchè è sempre così bello leggere quello che ci regali e condividere con te queste emozioni ... mi insegni ad apprezzare gli attimi * sempre di più tvb
2 - (07/02/2012 08:42) lagioi scrive :
;D tesoro, ma quando fai fare un pò di strada alla tua macchinetta?
3 - (07/02/2012 11:19) gnoma scrive :
ssssttttt... dobbiamo aspettare la primavera ... ;D per sederci a chiaccherare nei prati ***
4 - (10/02/2012 12:19) FrancescaV.com scrive :
Mi hai messo ancora più desiderio di comprarmi le sue poesie
5 - (10/02/2012 23:12) lagioi scrive :
Frà, sono davvero particolari, belle...prima di Saviano non sapevo nemmeno esistesse..