Marco è partito, lo seguiamo nel suo viaggio?

Notizia del 15/02/2012

Scritto da Gioi

E così Marco è partito. Feltre-Lofoten-Mosca-Istanbul-Rabat 2012-2013, Euro tour, ovvero un viaggio enogastronomico.

Lui, dice, viaggia in bici per necessità, per bisogno (chi mi conosce sa perfettamente che NON posso proprio condividere ;))

Ma lui dice che il viaggiare con altro mezzo sarebbe uno spostarsi, l’incedere in bici ha più l’aroma della conquista.

Però afferma di amare la guida e la velocità e quindi: "... è assai probabile che di tanto in tanto nei giorni di pausa, noleggi un’auto; per raggiungere i vari luoghi che la golosità e la curiosità mi indicheranno, per viaggiare in quei paesi, per quelle strade, che o non hanno fastidiosissimi limiti di velocità, o pattuglie, o che per la loro pericolosità non son frequentate che da persone con una certa propensione, nonché passione, alla guida scaltra."

E viaggia solo. Per vari motivi, uno dei quali: D’altro canto cita il vecchio adagio, assai meglio soli che mal accompagnati, ed infatti un piccolo tafferuglio, un’incomprensione, una divergenza anche lievi, possono in situazioni di difficoltà essere assai più di danno che di beneficio.

La paura non è nel cuore di Marco. La fatica lo accompagnerà. La soddisfazione lo aspetta qui con noi.

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