La zuppa di radicchio tardivo di S. Giustina

Notizia del 26/11/2010

Scritto da Gioi

E finalmente fiocca la neve, fiocca la neve, fiocca la neve, lalllallalalalà!!

E la stufa è accesa e riscalda la casa. Ai piedi grossi calzettoni, una felpona taglia XXL, pantaloni comodi e voglia di qualcosa di caldo.

Così si passa la mattinata in cucina a spignattare, fischiettando canzoni natalizie e... si crea il clima :D

Ingredienti per 6 persone:

• 6 cespi di radicchio Tardivo di S. Giustina
• 100 gr speck tagliato a listarelle
• 3 fette pane raffermo tagliato a quadretti
• mezzo bicchiere piccolo di vino rosso
• un pizzico di maggiorana
• 1,5 hg tra fontina e parmigiano gratuggiato
• sale e pepe qb
• 1 spicchio di aglio
• brodo di carne freddo
• olio extravergine di oliva

Procedimento:

Fate rosolare in poco olio extra vergine d'oliva lo spicchio di aglio, toglietelo prima che si colori e rosolate lo speck. Aggiungete il radicchio lavato e tagliato a pezzetti, fate rapprendere bene il sugo e quindi versate il vino rosso. Fate asciugare il vino e quindi versare il brodo di carne freddo e la maggiorana. Aggiustare di sale e pepe. Alla ripresa del bollore far bollire 30 minuti e nel frattempo tostate il pane e tagliate la fontina in piccoli pezzi.

Mettete il pane sul fondo delle fondine, versate la zuppa calda, coprite con il formaggio miscelato e quindi mettete in forno a 220° per 7 minuti a gratinare.

Un vino in abbinamento?

Il discorso del vino secondo me è molto soggettivo, io trovo buono il vino che mi piace, quindi con questo piatto suggerisco un buon Ripasso della Valpolicella.

Torna su

Torna su