Notizia del 19/09/2015
Sono passati più di 25 anni da quando ho conosciuto Morena. La vedevo in pausa pranzo, in mensa, si sedeva sempre allo stesso tavolo, con le stesse persone. Poi correva via veloce, sempre veloce, sempre correndo. Poi finalmente ha cambiato tavolo e si è seduta sul mio :D e da lì non se ne è mai più andata.
Mi ha insegnato un sacco di cose, è stata la mia maestra di pc. Tutto quello che conosco di queste meravigliose "macchine" che ci facilitano la vita e ci regalano un mondo "virtuale" col quale confrontarci, lo devo a Lei! Sempre con tanta pazienza, dicendomi - "Si che te se bona, riproa, te vederà che te ghe ries" - E il bello è che ci riuscivo!! Mi parevano magie allora quel che riuscivo a fare al computer :D
Ma nel mio lavoro di allora, i suoi insegnamenti mi hanno molto facilitato la vita (e non solo la mia! ;)) In cambio le ho "insegnato" a cucinare! Quando le ho inviato la prima ricetta di una pasta, ricordo che mi disse: "Non è corretta, tu devi scrivere - prendi una pentola, mettici l'acqua, mettila sul gas, accendi il fuoco, falla bollire, mettici il sale e DOPO butta la pasta" Quanto ho mai riso a quella frase, ma lei diceva che inesperti molto più di lei ce n'erano tanti e quindi dovevo scrivere tutto per bene. Tramite mail, con le nostre altre colleghe in giro per l'Italia, ci scambiavamo montagne di ricette e alla fine io ero diventata quella a cui chiedere un consiglio per far bella figura con gli invitati, in caso di cena (vero gnoma?...)
Quelle ricette sono ancora tutte stampate, col nome di tutte noi come destinatarie, ben conservate nel mio prezioso quaderno de "La mia storia in ricette".
A Natale ci regalavamo qualcosa fatto da noi e anche Morena ha iniziato a regalarci una prelibatezza preparata da lei: il suo liquore allo zabaione o Vov, come lo chiama lei. Poi si sa le cose cambiano e, come è noto, ora ho un piccolo ristorantino e ricetta dopo ricetta sono arrivata un giorno a chiamare Morena e a chiederle la ricetta del suo Vov :)
E siccome mi piace tanto ed è anche molto apprezzato, condivido con voi questa bontà, che bevuto davanti al camino, oppure sul gelato allo zabaione, è balsamo!!
Ingredienti:
Procedimento:
Mescolate molto bene i tuorli (freschissimi) con lo zucchero usando le frustea bassa velocità, non dovete montarli, solo amalgamarli quindi aggiungete il latte condensato, mescolate ancora molto bene e per ultimo aggiungete il Marsala. Quando il tutto è diventato ben omogeneo, imbottigliate (vi serviranno un paio di bottiglie) e fate riposare al fresco, scuotendo di tanto in tanto la bottiglia, per sciogliere il deposito sul fondo.
Il trucco per ottenere un buon zabaione sta nel mescolare molto, molto, molto bene gli ingredienti tra un passaggio e l'altro: tutto qua? Si, tutto qua!
E ora che ce lo avete pronto, sbizzarritevi!!
Ps: Morena è la "mamma" del mio sito!! :D
Commenti
1 - (01/11/2011 11:58) Morena scrive:
usti, quante robe e quale onore! :D
hai dimenticato le famose ricette "su un pezzetto massimo lungo cosi' di carta della calcolatrice", le uniche che ero - e sono! - in grado di riprodurre, ehehe
2 - (02/11/2011 09:35) lagioi scrive:
Vero! :D, le ricette per te dovevano starci in un pezzetto di carta piccolo così eheheheh ;)
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